Se una
mattina mi svegliassi,
e
m’accorgessi d’aver un paio d’ali,
mi librerei
nel cielo limpido
e seguirei
gli uccelli, che l’aria fresca tutti i giorni assaporano.
Ma non
potrei guardare in basso, per veder l’uomo,
che misero
crea danno,
questo no,
un brutto spettacolo m’ è d’innanzi.
Ansimo fra
le nuvole, non ce la faccio,
tiro un
sospiro e mi calo giù, nella sofferenza dei giorni, nella strada,
pensando che
prima potevo veder tutto,
e quel tutto
m’è bastato.
Francesco Moncini

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